Festa di San Mercuriale 2020: l'Ambasciatore Garen Nazarian partecipa idealmente
Nei giorni scorsi Forlì ha festeggiato, seppure in forma ridotta, a causa della pandemia, il Santo Patrono San Mercuriale che studi recenti hanno dimostrato essere un santo armeno, confermando antica tradizione orale e scritta.
Le rigorose analisi scientifiche sono state presentate lo scorso anno da un gruppo di studio guidato dal dott. Mirko Traversari. Le ricerche condotte hanno mirato allo studio delle reliquie del santo, non solo attraverso i reperti ossei rivenuti ma anche con l'ausilio scientifico di storici e studiosi di letteratura cristiana antica e moderna.
Della vicenda si è interessata con zelo anche l'Ambasciata della Repubblica di Armenia presso la Santa Sede.
Lo stesso ambasciatore S. E. Garen Nazarian - se la sua presenza non fosse stata inibita a causa dalla pandemia ancora in atto - avrebbe certamente preso parte di persona ai festeggiamenti. Tuttavia Nazarian ha inviato un messaggio di saluto ed augurio alle autorità e alla cittadinanza forlivese.
Dopo aver ottenuto il permesso alla pubblicazione da parte dell'Ufficio dell'Ambasciatore diamo conto integralmente del suo messaggio, unendo le nostre intenzioni e le nostre preghiere alle intenzioni così nobilmente espresse per la martoriata terra d'Armenia, offrendole all'intercessione di San Mercuriale, proto-vescovo e confessore.
Eccellenza Reverendissima,
Signor Sindaco,
Signor Prefetto,
Autorità Civili e Militari,
Cari Amici,Avrei voluto essere qui per festeggiare San Mercuriale patrono e primo vescovo di Forlì. La situazione purtroppo non me lo permette ma sono con tutti voi a riprendere idealmente quel viaggio che ha portato il nostro amato Santo dall’Armenia verso l’Italia; un viaggio che le recenti scoperte scientifiche hanno confermato e che testimoniano ancora una volta la nostra comune eredità cristiana.Oggi, riuniti nella splendida abbazia di San Mercuriale, abbiamo l’occasione di pregare il Signore affinché questo nostro viaggio fraterno e il dialogo costruttivo - volti allo scambio di tesori spirituali, basati su amore e stima, reciproco rispetto e fiducia - possano essere sempre di supporto al nostro comune sforzo per la costruzione di un mondo di giustizia.In questi giorni difficili per il popolo armeno, ci auguriamo vivamente che la parte azerbaijana, come quella turca, voglia rispondere all’appello della comunità internazionale di fermare l’aggressione in corso contro la Repubblica dell’Artsakh (Nagorno Karabakh) e rispettare l’impegno del cessate il fuoco.Come ha detto Sua Santità Papa Francesco nella recente enciclica Fratelli tutti “Ogni guerra lascia il mondo peggiore di come lo ha trovato. La guerra è un fallimento della politica e dell’umanità, una resa vergognosa, una sconfitta di fronte alle forze del male”.Il nostro auspicio è di lasciare invece un mondo migliore, proseguendo nella ricerca della pace come fece San Mercuriale quando ammansì il drago con la sola forza della fede, avvolgendolo nella stola pastorale.Con la speranza di potere presto incontrarvi tutti di persona, mi unisco alle vostre preghiere per la pace e la fratellanza.
Garen Nazarian
Ambasciatore
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