Su pressione azera Meta ha cancellato indebitamente la pagina Facebook del Presidente dell'Artsakh di Carlo Coppola

Մետան արգելափակել է Արցախի նախագահ Արայիկ Հարությունյանի ֆեյսբուքյան էջը. Կարլո Կոպպոլայի հոդվածը.

La pagina Facebook ufficiale del presidente della Repubblica dell'Artsakh, Arayik Harutyunyan, è stata cancellata a seguito delle persistenti denunce da parte dell'Azerbaijan.

Un messaggio in tal senso diffuso dall'ufficio del presidente dell'Artsakh:

"Per mesi sono stati presentati reclami attivi contro la pagina, a seguito dei quali sono state gradualmente imposte grandi restrizioni alla pagina sotto forma di una diminuzione artificiale della visibilità dei post e dell'indisponibilità di varie funzioni. E a seguito di recenti reclami, la pagina è diventata completamente indisponibile il 26 agosto. I responsabili della pagina hanno presentato il loro reclamo ai rappresentanti di Facebook secondo le procedure stabilite, presentando la richiesta e le motivazioni per annullare la decisione di cancellare la pagina".

Il messaggio menziona inoltre che la Pagina aveva 459mila follower e ha svolto un ruolo importante nel garantire la trasparenza delle attività del Presidente della Repubblica dell'Artsakh.

Pur nutrendo seri dubbi sull'inconcludente politica del Presidente Arayik Harutyunyan, il Centro Studi Hrand Nazariantz di Bari invita Meta a rivedere le sue decisioni totalmente illegittime e incongrue che ledono seriamente quel minimo di libertà di espressione rimasta agli Armeni dell'Artsakh, oggetto di Genocidio nell'indifferenza del mondo.