I Sindaci Annese e Carrieri accolgono la delegazione armena in visita a Monopoli e Polignano
Alle 11,00 del 3 febbraio 2023 presso la casa Comunale di Monopoli il Sindaco Angelo Annese, insieme al Primo Cittadino della vicina Polignano a Mare Vito Carrieri accompagnato dall'Assessore Priscilla Raguso e dalla Consigliera Nicoletta De Lucia, ha accolto una delegazione armena costituita dal Primo Consigliere dell'ambasciata armena in Italia signora Kristina Mehrabekyan, il regista e fondatore del Golden Apricot International Film festival Harutyun Khachatryan con la moglie Mary, dal direttore del festival Karen Avetisyan; in rappresentanza degli armeni di Bari e della Puglia erano presenti Siranush Quaranta e Carlo Coppola, entrambi membri dell'Associazione Armeni Apulia e del Centro Studi Hrand Nazariantz di Bari. Promotore e presentatore dell'iniziativa è stato il prof. Michele Suma direttore del Sudestival, festival di cinema internazionale di opere prime e seconde giunto quest'anno alla XXIII edizione.
Tutto era pronto con discorsi ufficiali e livree protocollari, bandiere sui tavoli e formalità in rispetto del collo, anche la stampa era stata fatta accomodare nella sala consiliare, splendida ed intima, che reca alle pareti quadri di scuola caravaggesca.
Il sindaco Annese e il prof. Suma esprimono un pensiero... d'un tratto si accorciano le distanze, il protocollo è lì pronto ma si taglia. Di improvviso scesi dai banchi della giunta e del Consiglio Comunale ci siamo trovati davanti al tavolo della presidenza, in piedi.
Tutti i discorsi preparati con cura nei giorni precedenti saranno consegnati agli atti di questa visita.
Parliamoci, scambiamo i nostri sguardi, guardiamoci negli occhi è la proposta. Il prof. Suma presenta le persone, che non sono più delegazioni ma solo persone, con i loro ruoli, certamente, ma soprattutto con i loro visi e le loro esperienze personali e lavorative.
Tutti ci mettono la faccia, tutti esprimono la gioia dell'essere presenti in quel momento, ciascuno racconta il senso dell'essere lì, le necessità e attese della propria missione e la propria visione del futuro.
Si scambiano esperienze culturali e istituzionali, pochi paludamenti, ma tante proposte concrete.
Si scambiano doni, non è più con i rigore formale previsto dall'apparato, ma con semplicità, col cuore di chi incontra un amico che non vede da tempo. La parte Armena offre il famoso brandy e il vino prelibato, la parte italiana risponde con libri, riproduzioni di stampe antiche e l'oro verde tipico della zona di Monopoli e Polignano, olio extravergine d'oliva. Strette di mano e abbracci diventano il condimento emotivo con la voglia di aggiornarsi e rivedersi e magari scambiarsi altre visite, tra Italia e Armenia.
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