ARMENPRESS e ANSA firmano accordo di cooperazione: il plauso del Centro Studi Hrand Nazariantz di Bari
D'ora in poi l'opinione pubblica armena e quella italiana potranno essere più informate sugli sviluppi in atto nei reciproci paesi. È ciò che si promettono con un accordo firmato il 30 settembre 2022 l'agenzia di stampa armena ARMENPRESS e l'agenzia di stampa italiana ANSA. Un accordo di cooperazione tra le due agenzie di stampa è stato firmato a Zurigo. Ad apporre la reciproca firma sul relativo accordo sono stati il direttore di ARMENPRESS Narine Nazaryan e dall'amministratore delegato dell'ANSA Stefano De Alessandri.
L'accordo consentirà di condurre uno scambio di telegiornali, foto e video tra le due agenzie. Con questo accordo, le parti si impegnano ad assistersi reciprocamente, se necessario, nell'organizzazione del lavoro dei giornalisti e nell'informazione reciproca nei rispettivi paesi.
Nel suo intervento, la direttrice di ARMENPRESS Narine Nazaryan ha sottolineato l'importanza dell'accordo: “Le relazioni tra Armenia e Italia hanno una storia di secoli. I due paesi stanno cooperando in molti settori. Questo accordo consentirà ai nostri paesi di essere più vicini gli uni agli altri, di costruire una nuova storia di amicizia con l'obiettivo principale di rafforzare la fiducia, rendendo la reciproca opinione pubblica più consapevoli l'una dell'altra. Attribuendo grande importanza alla partnership internazionale, l'agenzia di stampa ARMENPRESS ha firmato accordi di cooperazione con più di 25 agenzie di stampa in tutto il mondo. Con questo ulteriore passo cercheremo di essere ancora più vicini al mondo, lo scambio di notizie è uno degli strumenti per il riconoscimento reciproco. L'ANSA è la prima agenzia di stampa italiana per numero di notizie raccolte e diffuse.
Dal canto suo sua volta, l'amministratore delegato di ANSA, Stefano De Alessandri ha dichiarato: “Questa partnership è un altro tassello della nostra strategia di networking internazionale con le principali agenzie di stampa in tutto il mondo e contribuirà ad accrescere la conoscenza reciproca dei due Paesi. L'accordo raggiunto, inoltre, aprirà interessanti opportunità per lo sviluppo di accordi commerciali nei rispettivi Paesi, mentre i nostri abbonati avranno un servizio di news ancora più ampio e completo”.
Il prof. Carlo Coppola, presidente del Centro Studi "Hrand Nazariantz" di Bari, informato del progetto nelle scorse settimane, ha augurato alle parti una fruttuosa collaborazione e si è complimentato particolarmente con l'amica Narine Nazaryan per il nuovo positivo traguardo: "Auspico che il magistrale lavoro compiuto da ARMENPRESS negli ultimi 104 anni, con con questo accordo, continui a essere foriero di prosperità per la Repubblica d'Armenia nelle indispensabili relazioni internazionali. La corretta e competente diffusione delle notizie, oltre ad essere il principale strumento di democrazia diretta, costituisce una delle prime forme di sicurezza nazionale ed internazionale che l'Armenia possa vantare nella sua storia plurimillenaria. Auguro che presto ARMENPRESS possa parlare anche in lingua italiana", ha affermato Carlo Coppola.
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