Etichette

Mostra di più

In Armenia il portale Slim.am ricorda i meriti recenti di Giorgia Meloni a favore della causa armena



In Armenia il portale di informazione Slim.am ha pubblicato un articolo in cui si ricordano i meriti di Giorgia Meloni a favore della causa armena e le sue recenti dichiarazioni a sostegno della conservazione del patrimonio armeno. 
Incuriositi da quello che sembra un vero e proprio endorsement a favore di Giorgia Meloni Premier, riportiamo la traduzione di questa pubblicazione per i nostri lettori in lingua italiana.


Giorgia Meloni, grande amica dell'Armenia, che diventerà il Primo Ministro italiano, ha proposto all'UNESCO di proteggere il patrimonio culturale e religioso di Artsakh e ha invitato a condannare Erdogan e Aliyev.



In Italia, l'alleanza composta dalla destra estrema e centrista ha le maggiori possibilità di vincere le elezioni parlamentari di settembre, secondo uno studio condotto dall' "Istituto Cattaneo" l'alleanza ha una chance di aggiudicarsi 245 seggi su 400.



La ricerca mostra che il partito più rappresentativo sarà il partito "Fratelli d'Italia". Sulla base delle promesse pre-elettorali dell'alleanza, in caso di vittoria, l'alleanza prevede di ridurre le tasse, aumentare le pensioni e limitare l'immigrazione clandestina. Il blocco conservatore comprende "Fratelli d'Italia" di Georgia Meloni, la Lega di Matteo Salvini, Forza Italia di Silvio Berlusconi e diversi alleati centristi minori.



I media occidentali riferiscono che uno dei prossimi cambiamenti costituzionali sarà l'elezione diretta del Premier, considerata una priorità assoluta per "Fratelli d'Italia", il cui leader Giorgia Meloni rischia di diventare Primo Ministro italiano. Va notato che nel 2018 Georgia Meloni ha ricevuto la Croce Armena. "Questo è un regalo molto bello che ricorda l'identità e le tradizioni del popolo armeno, che affonda le sue radici nelle tradizioni bibliche e cristiane, ed è stata anche l'occasione per confrontarsi sul dramma attuale dei problemi dei cristiani nel mondo, un tema che "Fratelli d'Italia" vuole continuare a portare avanti, a cominciare dal Parlamento" ha affermato il presidente di "Fratelli d'Italia" Giorgia Meloni.



Nel 2019 Giorgia Meloni ha scritto: "Il 24 aprile è il giorno della commemorazione del genocidio armeno. Nel 1915-1916 i Giovani Turchi uccisero 1.500.000 persone. Questa tragedia è stata riconosciuta dall'ONU, dal Parlamento europeo e dal Vaticano, ma vergognosamente smentita da Erdogan. Anche per questo il Partito "Fratelli d'Italia" dice “no” alla Turchia in Europa.



Nel 2020, Giorgia Meloni ha scritto: "Ci sono 11 milioni di armeni sparsi nel mondo. Per rendere omaggio alla diaspora di questo popolo antico e generoso e al genocidio, Paolo Kessisoglu e Sargis Ghazaryan hanno realizzato un toccante cortometraggio intitolato "Io sono armeno", dove hanno presentato i volti e le voci di 40 armeni in Italia".



Dopo i 44 giorni di guerra, la presidente del partito "Fratelli d'Italia", Giorgia Meloni, scrisse: "Oggi abbiamo proposto all'UNESCO di inviare una missione nel Nagorno Karabakh per proteggere il patrimonio culturale e religioso. È il primo passo verso il coinvolgimento dei "caschi blu culturali", che "Fratelli d'Italia" hanno proposto a tutela delle chiese armene e dei simboli della cristianità, presenti in queste zone da millenni e ora sotto attacco. Chiediamo nuovamente al Governo di sostenere questa iniziativa in tutti i casi rilevanti. L'Italia non può restare indifferente".



Commenti