Carlo Coppola del Centro Studi Hrand Nazariantz ha incontrato la Direttrice della Biblioteca Nazionale dell'Armenia Anna Chulyan
Nella giornata di ieri 28 luglio 2022 il prof. Carlo Coppola, presidente del Centro Studi "Hrand Nazariantz", accompagnato da Grigor Ghazaryan, Ph.D., professore associato della Facoltà di Lingue Europee e di Comunicazione dell'Università Statale di Yerevan è stato ricevuto dalla direttrice della prestigiosa Biblioteca Nazionale dell'Armenia dott.ssa Anna Chulyan.
Durante l'incontro, svoltosi in un clima di grande cordialità, sono state discusse alcune questioni chiave riguardanti i legami culturali italo-armeni e le traduzioni letterarie. Gli ospiti hanno, inoltre, sottolineato la necessità di approfondire forme di cooperazione con la Biblioteca Nazionale dell'Armenia.
All'incontro il prof. Carlo Coppola ha consegnato alla Biblioteca Nazionale dell'Armenia preziose traduzioni italiane di letteratura armena moderna e contemporanea, recentemente pubblicate.
Uno dei libri è la ristampa della raccolta "Canti popolari Armeni" di Arshak Chopanyan nel 1921 con traduzione in italiano di Domenico Ciampoli. Cento anni dopo, il libro è stato ripubblicato dalla "Fondazione Aria" di Pescara con una prefazione della scrittrice e traduttrice armena Antonia Arslan. Il libro è una vasta raccolta di canzoni popolari armeni, che include canzoni d'amore, odi, poesie religiose, preghiere, ed altri scritti in versi.
Il secondo volume è la prima traduzione italiana del romanzo "La Nuora" dello scrittore siro-armeno Kevork G. Apelian, il titolo italiano è "La sposa. Il Genocidio degli armeni a Kessab in Siria". Il libro è stato pubblicato nel 2022 dalla casa editrice italiana "Radici Future", tradotto da Kegham J. Boloyan e Daniela Musardo. Racconta gli eventi accaduti a Kessab nel 1915, e in particolare la vicenda personale di Anna.
Entrambi i volumi saranno presto disponibili per i lettori della Biblioteca Nazionale dell'Armenia.
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