Il Presidente della Repubblica Armen Sarkissian celebra la Giornata delle Forze Armate

In occasione del 28° Anniversario dell'Esercito, il Presidente della Repubblica d'Armenia Armen Sarkissian ha visitato il Sacrario Militare di Yerablur (La valle degli Eroi).
fatto visita ieri alla famiglia dello Sparapet, Eroe Nazionale della Repubblica di Armenia, Eroe di Artsakh, Primo Ministro e Ministro della Difesa della Repubblica di Armenia Vazgen Sargsyan.

Il presidente ha deposto un mazzo fiori sul monumento alla memoria di Vazgen Sargsyan di sua Madre Greta Sargsyan, per anni simbolo delle madri di tutti i soldati armeni.

Quindi, in un caldo ambiente familiare, ha avuto modi di conversare con il padre dell'eroe Zaven Sargsyan e con i suoi fratelli Armen e Aram Sargsyan, entrambi eminenti politici armeni. Con la famiglia Sargsyan, il presidente della Repubblica ha quindi condiviso ricordi personali legati allo Sparapet citando molti episodi legati alla sua vita.

Il Presidente della Repubblica in visita alla famiglia di Vazgen Sargsyan

Successivamente, il Presidente della Repubblica Armen Sarkissian ha partecipato a una cerimonia solenne dedicata al 28° anniversario della Fondazione delle Forze armate della Repubblica di Armenia tendo un scorso. Così il ha concluso il suo discorso
"Guardo al futuro con grande ottimismo. Sono convinto che il 21° secolo sia l'era della nostra gente [...] in cui ogni armeno, indipendentemente da dove vive, deve dare il proprio contributo alla Patria". Credo che nel 21 ° secolo, dove le risorse umane, non i minerali umani saranno importanti, ma attenzione, la nostra gente ha molte opportunità di essere una delle prime. Il mondo sta cambiando. Ci saranno mari di informazioni anziché mari, nuove tecnologie sostituiranno il petrolio, si penserà alla pura energia. Nel 21° secolo, dobbiamo servire le nostre menti, le moderne tecnologie, tutte le ultime innovazioni nella scienza e nella tecnologia nel rafforzare il nostro esercito. Sono fiducioso che ci riusciremo ancora una volta.
Sono fiducioso che tra altri 28 anni, il futuro presidente della Repubblica di Armenia arriverà sarà sull'Ararat, avrà un podio molto più grande, poiché la regione sarà molto più vasta e prospera, ricorderà i leggendari giganti che hanno costruito il nostro esercito. Voi che avete mantenuto forte la vostra terra e direte con orgoglio: "Gloria alla Repubblica di Armenia, Gloria all'Artsakh, Gloria all'invincibile esercito armeno."