Messaggio del Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate della Repubblica di Armenia, tenente generale Artak Davtyan, in occasione del 28° anniversario dell'esercito armeno
Il Capo di Stato Maggiore della Forze Armate della Repubblica di Armenia Ten. Gen. Artak Davtyan |
Cari generali, ufficiali, ufficiali, comandanti, studenti, funzionari della Difesa, compatrioti,
L'anniversario dell'istituzione dell'esercito armeno è la festa in cui dovremmo congratularci con tutti gli Armeni. L'esercito è la pietra angolare su cui è costruito il nostro stato: la patria degli armeni in tutto il mondo.
Le forze armate della Repubblica di Armenia hanno attraversato un difficile processo di formazione, iniziando con la guerra di liberazione di Artsakh e proseguendo fino ai nostri giorni, ma nel corso degli anni abbiamo avuto molti episodi eroici e occasioni di orgoglio. L'Esercito non è solo un sistema ma anche le persone che lo costituiscono e lo rafforzano. Oggi, prima di tutto, desidero congratularmi con coloro che sacrificano se stessi al servizio, facendo sì che tutti possiamo godere di una solida struttura, considerata affidabile dall'intera nazione. La storia ci dimostra che è grazie alla qualità e alla forza interiore che abbiamo costruito vittorie per secoli e che la tradizione non verrà spezzata.
Non dimenticheremo mai l'eroismo dei nostri eroi caduti, prima di tutto nell'esercito armeno. Continuiamo il processo di costruzione dell'esercito, rimanendo fedeli alla loro memoria. Gloria e onore ai nostri amici caduti.
Registriamo anche che oggi abbiamo un personale istruito e forte, ufficiali coscienziosi e disponibili, comandanti premurosi e intelligenti, ed è questa trinomio che mantiene saldo il nostro paese, sia per via aerea che terrestre.
Abbiamo ripetutamente affermato che le forze armate armene non vogliono provocare una guerra, ma sono pronte in qualsiasi momento a non solo fermare qualsiasi invasione del nemico, ma anche a far riflettere sulle conseguenze di azioni irreversibili.
Per alcuni, l'esercito è prezioso e vicino a proprio figlio o fratello, per altri al proprio padre. Ognuno di noi cerca di fare la propria parte per contribuire all'esercito affinché tutti possiamo vivere in un paese pacifico e che procede al proprio sviluppo e alla propria sopravvivenza. Sono fiducioso che ci stiamo muovendo tutti con questa consapevolezza, dalla famiglia alla scuola, dal tavolo delle trattative alla posizione di combattimento.
Sono fiducioso che ci stiamo muovendo tutti con questa consapevolezza, dalla famiglia alla scuola, dal tavolo delle trattative alla posizione di combattimento.
Oggi celebriamo il 28° anniversario della formazione delle forze armate della Repubblica di Armenia e registriamo che l'esercito armeno nato dalla guerra di liberazione di Artsakh è più potente che mai e migliora ogni giorno.
Lunga vita all'esercito armeno! Gloria a tutti i nostri eroi e militari che servono la loro patria proprio ora!
Con Onore
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