Un altro attacco alle istituzioni armene in Francia: assalto al Collegio Samuel Moorat di Sevres

La scuola armena Samuel Moorat in Francia è stata vandalizzata martedì, giorni dopo che la redazione della rivista Nouvelles d'Arménie è stata demolita e saccheggiata, ciò ha creato apprensione nella comunità franco-armena che nell'indifferenza generale si sente sotto attacco da parte di noti ma innominabili soggetti.

I vandali hanno fatto irruzione in tre edifici centrali della scuola e hanno fracassato porte e finestre di 24 stanze dell'edificio con barre di metallo e pietre.

Questo non è il primo attacco a questa scuola cattolica armena secondaria situata nella storica città di Sevres, a circa sei miglia da Parigi. La scuola è stata attaccata lo scorso gennaio. Si tratta di una scuola secondaria armena cattolica:

[traduzione: Iniziamo ad essere seriamente preoccupati per ripetuti atti di vandalismo contro il Samuel Moorat Armenian College di Sevres. Questi atti non dovrebbero rimanere impuniti.]

ha dichiarato l'Ambasciatrice della Repubblica di Armenia in Francia Hasmik Tolmajian in un post di Facebook. L'Ambasciatrice - tra l'altro - ha visitato di recente il collegio in occasione della visita del Presidente della Repubblica di Armenia Armen Sarkissian.

Anche Zareh Sinanyan, Alto commissario per gli affari della Diaspora della Repubblica d'Armenia ha condannato l'attacco, in una dichiarazione pubblicata sulla pagina Facebook del suo ufficio. Ha anche affermato di aver incontrato il direttore della scuola, il Vartabed Haroutiun Bezdikian, e di aver discusso del destino della scuola, che rimane chiusa dopo l'attacco di gennaio. 

Sinanyan ha aggiunto che dopo l'incontro con padre Bedzikian stava pensando a come riaprire la scuola, "e oggi ho scoperto il secondo attacco".

Sono molto rattristato nell'apprendere che la scuola Samuel-Mouradian nel nord di Parigi è stata nuovamente attaccata. Vandalismo: è impossibile descrivere cosa è successo in altre parole. Non posso ignorare il brutale attacco all'ufficio della rivista Nouvelles d'Arménie tre giorni fa, che è stata semplicemente una violazione della libertà di parola e dei valori democratici. Condanno fermamente tali azioni contro queste due istituzioni armene in Francia, che è diventata una seconda patria per migliaia di nostri compatrioti.