Una Mostra di Massimo Lippi a Yerevan
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opere di Massimo Lippi esposte nella Galleria Sargis Muradyan di Yerevan |
Ieri alle ore 17:00 ora di Yerevan è stata inaugurata presso la galleria Sargis Muradyan una mostra personale del maestro Massimo Lippi in collaborazione con lo scultore armeno Vighen Avetis. Da alcuni anni il maestro Lippi, apprezzatissimo e poliedrico artista italiano, diffonde con Amore le istanze morali e artistiche della cultura armena in Italia e di quella italiana in Armenia, in particolare nelle zone più martoriate e nelle zone al confine con la repubblica de facto del Nagorno-Karabakh.
All'inaugurazione della mostra sono intervenuti oltre a Zaruhi Muradyan, gallerista e figlia di Sargis Muradyan e artista a sua volta, anche il sindaco della città di Astarak (Աշտարակ) Armen Antonyan, dove in questi giorni si sta svolgendo un simposio internazionale di scultura organizzato da Vighen Avetis, che vede coinvolti molti artisti da tutto il mondo.
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alcune opere di Massimo Lippi esposte nella Galleria Sargis Muradyan di Yerevan |
Tutti gli intervenuti hanno sostenuto il messaggio di Amore, Pace e solidarietà tra i popoli. Massimo Lippi ha parlato della necessità al ritorno di un mondo a misura d'uomo e di donna, in cui vi sia la necessità di tornare alla speranza e alla convivenza civile tra i popoli.


Molti passaggi del discorso di Massimo Lippi purtroppo sono certamente andati persi a quanti tra i presenti all'inaugurazione non conoscevano a pieno la lingua italiana a causa di una pessima e rocambolesca traduzione in Armeno, in cui sono stati sovranterpretati se non del tutto distorti i significati complessi e profondi.
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