Incontro presso la Facoltà di Architettura del NUACA di Yerevan

Ieri 31 luglio 2024 il prof. Carlo Coppola è stato ospite della Ճարտարապետության և շինարարության Հայաստանի ազգային համալսարան (National University of Architecture and Construction of Armenia) presso la Facoltà di Architettura. All’incontro erano presenti il vice Rettore per le Relazioni Internazionali prof. Vardges Yedoyan, la prof.ssa Emma Harutyunyan, Responsabile della cattedra di Teoria dell’architettura restauro e ricostruzione del patrimonio storico architettonico, belle arti e storia, la mia straordinaria amica prof.ssa Lusin Mamyan, architetto, professore associato, artista che mi ha introdotto in questo mirabile e prestigioso consesso.

Era presente spiritualmente, nonché costantemente evocata, la prof.ssa Annalinda Neglia, docente di Architettura del Paesaggio ed importante studiosa esperta dell’Architettura Orientale e della sua preservazione a livello internazionale, promotrice di importanti accordi recente firmati tra il Politecnico di Bari ed il NUACA di Yerevan.

Non è mancata la presenza a distanza del neppure del Console Onorario della Repubblica d’Armenia in Bari (circoscrizione Puglia) Dario Rupen Timurian, di cui ho avuto il prof. Coppola aveva avuto il permesso di portare il saluto e i ringraziamenti per il lavoro comune svolto.

L'incontro è stato molto cordiale e ricco di spunti di riflessione e di discussione sul sistema Universitario Armeno e Italiano oltre che sulla concreta possibilità di dialogo fra istituzioni armene e pugliesi nell'ambito della ricerca storica, architettonica, e della conservazione e valorizzazione che potrà vedere il Consolato Onorario della Repubblica d'Armenia in Bari come protagonista nella facilitazione dei rapporti inter-statali.

Uno dei momenti più gustosi dell'incontro è stato quello culinario: quando le prof.sse Mamyan e Harutunyan hanno imbandito la tavola dell'incontro con la frutta, segno ben augurale di abbondanza, freschezza e genuinità tipico di tutti i convivi ideali e materiali in Armenia.