Raggiunto il cessate il fuoco ma a che prezzo? il mondo senza vergogna contro l'eroico Artsakh

Հրադադարը ձեռք բերվեց, բայց ինչ գնով. աշխարհն առանց ամաչելու հերոսական Արցախի դեմ: Կարլո Կոպպոլայի հոդվածը.

Dal 19 settembre, la Repubblica dell'Azerbaijan ha lanciato un attacco su larga scala lungo tutta la linea di contatto con la Repubblica dell'Artsakh insieme a massicci attacchi di artiglieria e aerei. 

L’analisi delle azioni delle Forze Armate dell’Azerbaijan mostra che l'obiettivo di distruggere l’Artsakh e causare danni irreparabili alla sua vitalità è ormai fissato. 

Durante due giorni di ostinate battaglie, le unità delle Forze Armate dell'Artsakh si sono difese eroicamente dagli attacchi del nemico, che era molte volte superiore in termini quantitativi di uomini ed equipaggiamento militare, pur tuttavia sono riusciti ad infliggere al vigliacco un certo numero di perdite. 

Sfortunatamente, anche la parte dell'Artsakh ha perdite e feriti, e in alcune zone il nemico è riuscito a irrompere nelle posizioni militari delle Forze di Difesa, a prendere il controllo di una serie di alture e di incroci stradali strategici. Nella situazione attuale, le azioni della comunità internazionale nella direzione di fermare la guerra e risolvere la situazione sono del tutto insufficienti. Tenendo conto di tutto ciò, le autorità della Repubblica dell'Artsakh accettano la proposta del comando della della missione di mantenimento della pace russa riguardo alla cessazione del fuoco. Tale atteggiamento russo si qualifica da solo, il mondo intero dopo aver combattuto contro l'Artsakh ora rivolge le sue attenzioni crudeli contro l'Artsakh (Nagorno-Karabakh) di cui purtroppo da 30 anni è stato decretato il destino.

Dio Salvi l'Artsakh! 

Dio Salvi gli Armeni e l'Armenia!