Medaglie di Gratitudine per il significativo contributo alle relazioni tra Italia e Armenia. Tra i premiati anche un barese
Accogliendo la richiesta del Primo Ministro, ai sensi dell'Art. 136 della Costituzione e dell'articolo 5.3, primo comma della legge "Sui riconoscimenti statali e titoli onorifici della Repubblica di Armenia"
Pier Ferdinando CASINI, membro del Senato della Repubblica Italiana,
Viktor Vital VAN BRANTEGEM, giornalista, editore
Carlo COPPOLA, educatore, giornalista
Talal KHRAIS, giornalista
Letizia LEONARDI, scrittrice, giornalista.
sono stati insigniti della Medaglia della Gratitudine per il loro significativo contributo al rafforzamento e allo sviluppo di relazioni amichevoli tra l'Armenia e l'Italia e la conservazione dell'Armenia.
Tra coloro che riceveranno la Medaglia vi è Carlo Coppola, Presidente del Centro Studi "Hrand Nazariantz" di Bari che da oltre 20 anni è attivo nella ricerca sulla presenza armena nel bacino del Mediterraneo e in particolare sui rapporti tra Mezzogiorno d'Italia e popolo armeno.
Il prof. Carlo Coppola, cittadino italiano e della Repubblica d'Armenia dal 2018, è nato a Varese nel 1979, la sua famiglia è uno crogiolo di popolazioni dell'Italia Meridionale: Casal di Principe (CE) e Bari, città di origine dei suoi genitori, ma anche Frignano (CE) e Panni (FG) da dove provengono le sue nonne paterna e materna. Carlo Coppola abita a Bari è Dottore di Ricerca in Italianistica, insegna presso il CPIA (Centro Provinciale per Istruzione degli Adulti) 1 Bari, ha iniziato ad occuparsi della Questione Armena a partire dagli studi sul poeta Hrand Nazariantz. In seguito ha esteso il suo interesse alla storia e alla cultura del popolo armeno e quindi agli aspetti geopolitici e socioeconomici che caratterizzano questo popolo.
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