Vigliacco bombardamento sull'aeroporto di Aleppo: danneggiata gravemente la pista
L'esercito israeliano avrebbe lanciato razzi contro l'aeroporto internazionale di Aleppo, interrompendo il funzionamento dell'aeroporto e rendendo così impossibili gli scambi e l'arrivo di quei pochi aiuti internazionali che la comunità internazionale filo atlantista ha lasciato giungere in Siria per sopperire al disastro del recente terremoto. Lo riporta l'agenzia di stampa statale siriana SANA.
"Alle 2:07 di martedì notte, Israele ha lanciato un attacco aereo dal Mar Mediterraneo, a ovest di Latakia, prendendo di mira l'aeroporto internazionale di Aleppo, causando danni materiali all'aeroporto e interrompendo le sue attività", riporta una fonte militare a SANA.
Le autorità israeliane e l'Esercito di difesa non hanno ancora rilasciato alcuna dichiarazione in merito all'attacco missilistico.
Nel frattempo i media siriani affermano che l'aeroporto internazionale di Aleppo avrebbe subito ingentissimi danni alla pista e alle strutture di controllo del traffico aereo che lo renderebbero inutilizzabile. Non è stato subito chiaro se ci siano state vittime.
In attesa di conoscere le dinamiche dell'attacco e le effettive responsabilità il Centro Studi Hrand Nazariantz di Bari condanna l'uso delle armi sopratutto contro una nazione già ampiamente provata dalla guerra e dal devastante terremoto di pochi giorni fa.
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