A 91 anni muore l'on. prof. Gerardo Bianco

Il Centro Studi Hrand Nazariantz di Bari piange la scomparsa dell'on. prof. Gerardo Bianco, presidente dell'A.N.I.M.I. (Associazione Nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno d'Italia), la più antica Associazione Meridionalistica Italiana, fondata nel 1910. Tale associazione contribuì all'accoglienza degli Armeni e alla Fondazione a Bari del Villaggio "Nor Arax". Detiene ancora oggi molti documenti riguardo la storia armena in Italia.

Il prof. Gerardo Bianco, era nato a Guardia dei Lombardi (Av) il 12 settembre 1931 ed era Laureato in Lettere classiche presso l'Università Cattolica di Milano ed era stato Professore di Lingua e Letteratura latina presso l'Università di Parma. 

Aveva fondato e diretto varie riviste tra cui 'Fondamenti' ed era stato autore di numerose pubblicazioni culturali e scientifiche, tra cui l'Enciclopedia Virgiliana, del Dizionario biografico degli italiani e dell'Enciclopedia Italiana Treccani, era stato, inoltre, condirettore dell'Enciclopedia Oraziana della Treccani.

Politicamente aveva ricoperto il ruolo di Segretario provinciale DC di Avellino, poi eletto Consigliere Provinciale nel 1984, Responsabile del settore della ricerca scientifica della DC (1970), Membro Direttivo DC (30.5.72/25.10.78), Vice Presidente del Gruppo parlamentare DC dal 29.6.79 al 13.7.83, Presidente della Delegazione parlamentare italiana presso il Consiglio d'Europa e l'UEO (1984/1987), Presidente della "Commissione parlamentare d'inchiesta sui risultati della lotta al terrorismo e sulle cause che hanno impedito l'individuazione dei responsabili delle stragi", Vice Presidente Vicario della Camera dei Deputati (1987/1990), Ministro della Pubblica Istruzione nel Governo Andreotti (27.7.90/19.4.91), Responsabile Ufficio Studi della DC (1991/1992), Presidente del Gruppo Parlamentare DC dal 28/4/1992 al 1994, dal 1994 è Deputato al Parlamento Europeo (fino al giugno 1999). 

Nel 1995 è stato nominato Segretario Nazionale dei Popolari (carica mantenuta fino al gennaio 1997). Successivamente è stato Presidente Nazionale dei Partito fino al 1999. In tal senso è stato direttore del quotidiano "Il popolo", organo ufficiale della D.C. prima e poi del Partito Popolare Italiano

Nel maggio 2001 e nell'aprile 2006 è stato eletto Deputato al Parlamento nazionale ( XIV e XV Legislatura nel Collegio di Napoli (Fuorigrotta - Bagnoli).