Questione di Genere nella Lotta alla Corruzione: Presenza OSCE in Albania capofila di formazione e sensibilizzazione

"Gender mainstreaming in anti-corruption" è il titolo di una due giorni di lavori in corso a Tirana cui si sta parlando di integrazione di genere nelle iniziative anticorruzione. Questa azione, che comprende anche un'attività di formazione sui punti focali dell'anticorruzione, è stata organizzata dalla Presenza OSCE in Albania in collaborazione con il Ministero della Giustizia/Coordinatore nazionale contro la corruzione e con il sostegno del Segretariato dell'OSCE. 

Questa attività è stata fortemente voluta dall'Ambasciatore Vincenzo Del Monaco, capo della Presenza OSCE in Albania, e ha avuto i suoi prodromi lo scorso anno scorso con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza su questa importante questione. Gli ultimi due i due giorni hanno visto la partecipazione ai lavori del consulente senior per le questioni di genere del Segretariato dell'OSCE, dott.ssa Lara Scarpitta, del Vice Ministro della Giustizia della Repubblica di Albania Adea Pirdeni, del Vice Ministro della Salute e della Protezione Sociale Denada Seferi, e la presenza di diversi partner internazionali, come UN Women, rappresentato da Michele Ribotta, la Delegazione dell'Unione Europea (UE) in Albania e l'Ambasciata dei Paesi Bassi, rappresentate rispettivamente dalle signore  Lenka Vitkova e Aida Lahi. 

L'incontro, secondo gli organizzatori, è risultato fruttuoso e sono stati compiuti ulteriori passi avanti, discutendo come applicare l'analisi di genere e gli strumenti di integrazione di genere alle politiche e agli approcci anticorruzione.

Nel suo discorso il Capo della Presenza OSCE in Albania, Ambasciatore Vincenzo Del Monaco, ha affermato "Spesso le discussioni strategiche e politiche sulla lotta alla corruzione risultano svincolate dall'esperienza diretta dei cittadini, ed è per questo che proprio questi ultimi – al di là di tutti i dati demografici – devono essere al centro delle risposte alla lotta alla corruzione". "Con la priorità che il governo albanese ha assegnato sia all'uguaglianza di genere che alla lotta alla corruzione, la Presenza OSCE in Albania spera che concentrarsi su come le donne risultino colpite da tali fenomeni possa aiutare a collegare i progressi nella lotta contro la corruzione con le esperienze tangibili dei cittadini in questo campo".

Dal 2020, il Dipartimento per la governance delle questioni economiche e ambientali della Presenza OSCE ha richiamato l'attenzione sugli impatti di genere della corruzione in Albania. L'intenzione della Presenza è sensibilizzare il governo e altre partner strategici interessati e aiutare a orientare le riforme delle politiche anticorruzione in modo che rispondano anche alle esigenze di genere. Ciò è in linea con il mandato della Presenza di sostenere il governo albanese nel perseguire uno sviluppo socioeconomico sostenibile e migliorare il clima degli investimenti promuovendo la trasparenza istituzionale e la responsabilità da un approccio globale.