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Il Parlamento Cipriota ha votato una risoluzione a favore dell'Armenia e dell'Artsakh


La Camera dei Rappresentanti della Repubblica di Cipro ha adottato oggi all'unanimità una risoluzione dal titolo "La continua aggressione dell'Azerbaigian contro gli armeni e l'attuale situazione nel Nagorno-Karabakh" (Artsakh).
La risoluzione condanna l'aggressione dell'Azerbaigian contro l'Armenia e l'Artsakh, chiede l'attuazione delle disposizioni della dichiarazione di cessate il fuoco del 9 novembre 2020, compreso l'immediato rilascio dei prigionieri.
Allo stesso tempo, invita la comunità internazionale a farlo per porre fine all'aggressione dell'Azerbaigian contro l'Armenia e per sollecitare l'Agenzia internazionale per l'energia atomica a fornire assistenza umanitaria alla popolazione di Artsakh.
 
"Vista la risoluzione del Parlamento europeo del 20 maggio 2021, la Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura, la Convenzione europea dei diritti dell'uomo e la Convenzione di Ginevra (III) sul trattamento dei prigionieri di guerra, 
Vista la notifica della Corte europea dei diritti dell'uomo al Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa il 9 marzo, si noti il ​​rapporto di Human Rights Watch del 19 marzo 2021, 
rilevando che durante le ostilità dal 27 settembre al 10 novembre 2020, migliaia di soldati e civili, la stragrande maggioranza di armeni, sono stati uccisi o feriti e migliaia sono rimasti feriti Nagorno-Karabakh (Artsakh), 
Sottolineando che il punto 8 della dichiarazione tripartita di cessate il fuoco, firmata da Armenia, Azerbaigian e Russia, prevede lo scambio di prigionieri di guerra, ostaggi e altri prigionieri, nonché i corpi dei morti,
Notando che un certo numero di prigionieri di guerra armeni non è stato ancora rilasciato, i corpi dei morti non sono stati restituiti e il destino di centinaia di prigionieri armeni è tutt'ora sconosciuto,
Prendendo atto che continuano le dichiarazioni e le azioni aggressive dell'Azerbaigian contro l'integrità territoriale e la sovranità dell'Armenia, 
sottolineando che la popolazione del Nagorno-Karabakh (Artsakh) è gravemente carente d'acqua a causa del controllo e del blocco da parte delle forze azere di tutte le fonti di approvvigionamento idrico della popolazione del Nagorno Karabakh (Artsakh).

Vota come segue:

1. Condanna l'attacco dell'Azerbaigian alla regione del Nagorno-Karabakh (Artsakh).
2. Condanna il palese coinvolgimento della Turchia sia con il personale che con l'equipaggiamento militare.
3. Invita l'Azerbaigian a rispettare l'accordo di cessate il fuoco, che prevede il rilascio di tutti i prigionieri, la restituzione dei corpi dei morti e rendere note le sorti dei dispersi.
4. Invita le Nazioni Unite, l'Unione europea e altre organizzazioni internazionali a fornire tutta l'assistenza umanitaria alla popolazione della regione del Nagorno-Karabakh (Artsakh) e a sostenere la ricostruzione della regione, il ritorno dei profughi e la protezione dei religiosi e monumenti religiosi, patrimonio culturale armeno nella regione del Nagorno-Karabakh (Artsakh).
5. Esprime la sua preoccupazione per l'esistenza di mine, munizioni a grappolo e altri ordigni inesplosi che mettono in pericolo la vita quotidiana dei civili, in particolare dei bambini, in tutta la regione.
6. Invita la comunità internazionale ad agire in modo da porre fine all'aggressione dell'Azerbaigian contro l'Armenia."

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