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La Presenza OSCE in Albania consegna alla Polizia albanese un vademecum per le elezioni del 25 aprile


La Presenza OSCE in Albania ha fornito oggi alla Polizia di Stato albanese 5.500 copie di un vademecum che aiuterà gli agenti di polizia che saranno impegnati in compiti elettorali. Il libretto in questione - preparato e stampato a cura dalla Presenza OSCE in Albania - contiene le istruzioni della Commissione Elettorale Centrale sul ruolo della polizia durante i processi elettorali; il ruolo della polizia durante le manifestazioni; il loro ruolo nella salvaguardia delle sedi assegnate a fini elettorali come i centri di voto e di conteggio, nonché la salvaguardia del materiale elettorale. Contiene anche articoli del codice penale sui reati legati alle elezioni.
Intervenendo all'evento organizzato presso la sede della Polizia di Stato albanese, a cui hanno partecipato il Direttore generale della Polizia di Stato Ardi Veliu e diversi alti funzionari della Polizia di Stato, il Capo della Presenza OSCE in Albania, l'Ambasciatore Vincenzo Del Monaco, ha affermato che Presenza e Polizia hanno un comune obiettivo: che le elezioni siano organizzate secondo i più alti standard democratici. 
"Voi rappresentate un baluardo fondamentale per i valori della democrazia, la prima linea di difesa dei valori democratici su cui si basano le elezioni. Attraverso il vostro lavoro, voi assicurerete che le persone avranno una voce e faranno sentire la voce", ha detto Del Monaco nel suo discorso impostato 3 V "Valori, Voce, Voto" ovvero sull'evidenziazione dei Valori per i quali opera la polizia tra questi la democrazia, la capacità e la possibilità di dare Voce ai cittadini e alle loro aspirazioni garantendo un clima sicuro finalizzato alla corretta e libera espressione il diritto di VotoHa inoltre esortato gli agenti di polizia a esprimere il proprio voto e a continuare a fare affidamento sulla presenza dell'OSCE.
In vista delle elezioni generali del 25 aprile 2021, la Presenza, in stretta collaborazione con la Polizia di Stato albanese e con il supporto della Commissione elettorale centrale e della Procura generale, ha organizzato una serie di corsi di formazione per oltre 6.000 agenti di polizia proprio sul ruolo della polizia nel processo elettorale. Inoltre, circa 700 agenti di polizia del dipartimento di polizia criminale hanno ricevuto una formazione sui loro compiti specifici relativi ai crimini elettorali e sulle loro indagini. Anche quattordici portavoce di tutte le direzioni della polizia regionale hanno ricevuto una formazione ad hoc.


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