Incontro telefonico Ayvazyan - Di Maio. Discussi il rientro dei prigionieri di guerra e la protezione del patrimonio culturale nel Nagorno-Karabakh

Oggi 3 marzo 2021, il ministro degli Esteri della Repubblica di Armenia ha avuto una conversazione telefonica con il ministro degli Esteri e della cooperazione internazionale della Repubblica italiana.

In continuità con le precedenti conversazioni telefoniche, i Ministri degli Esteri hanno discusso in dettaglio una serie di questioni all'ordine del giorno bilaterale. È stata sottolineata la disponibilità reciproca a compiere passi continui per rafforzare e arricchire ulteriormente il dialogo politico italo-armeno.

Gli interlocutori hanno confrontato le reciproche opinioni su questioni riguardanti la sicurezza e stabilità regionale. Il ministro armeno ha presentato alla controparte italiana la situazione nella zona di conflitto del Nagorno-Karabakh a causa dell'aggressione turco-azera, richiamando l'attenzione di quest'ultima sull'urgenza di affrontare le questioni umanitarie che devono affrontare gli armeni dell'Artsakh.

Durante la conversazione telefonica si è fatto riferimento all'attuazione di quanto previsto dal comunicato trilaterale del 9 novembre. A tale proposito, il Ministro degli Affari Esteri della Repubblica di Armenia ha sottolineato la priorità del pieno adempimento degli obblighi umanitari assunti, in particolare, per quanto concerne il rimpatrio dei restanti prigionieri di guerra.

I Ministri degli Esteri di Armenia e Italia hanno sottolineato l'importanza di proteggere il patrimonio culturale nella zona di conflitto del Nagorno-Karabakh.