Da Arman Tatoyan un nuovo approccio per la risoluzione della crisi nel Caucaso meridionale
Durante una conferenza stampa di Difensore dei Diritti Umani della Repubblica di Armenia Arman Tatoyan, eccellente personalità con pluriennale esperienza nella pubblica amministrazione, ha presentato con esempi concreti un nuovo approccio per la risoluzione delle problematiche del Caucaso Meridionale che se accolto potrebbe risolvere la crisi tra la Repubblica di Armenia e Azerbaijan.
L'insieme delle nuove proposte ha come fulcro la creazione di una zona di sicurezza demilitarizzata nella regione Syunik per garantire i diritti dei residenti.
Tatoyan ha affermato, inoltre, che la comunità internazionale ha molto da fare a questo proposito, perché il processo di delimitazione frontaliera sia a Syunik che a Gegharkunik contraddice fondamentalmente tutto ciò che è stato creato a livello internazionale nel corso degli anni, ignorando le convenzioni, le linee guida, i requisiti per i diritti umani, e tutte le altre direttive emanate a tale proposito.
Secondo il difensore dei diritti umani della Repubblica d'Armenia i dettagli del nuovo approccio sono attualmente in fase di finalizzazione per essere presentati agli organi internazionali competenti.
Commenti