Terremoto in Armenia oggi 13 febbraio 2021: prima conta dei danni

Il Capo del Governo Armeno ha fornito alcuni dettagli sul terremoto avvenuto questo pomeriggio in Armenia. 

Il Primo Ministro, sempre utilizzando la sua pagina Facebook come luogo di comunicazione con i cittadini e il pubblico ha affermato che secondo i primi dati raccolti fortunatamente non si ha notizia di distruzioni o crolli. Una casa è stata danneggiata nel distretto amministrativo di Erebuni a Yerevan, un cittadino è rimasto leggermente ferito. 

Secondo i dati in possesso del Capo del Governo l'epicentro del terremoto si è verificato vicino al villaggio di Parakar, nella regione di Armavir. 

Successivamente è stato rivelato che alcune parti dei muri degli edifici nel quartiere Kond di Yerevan sono state lesionate. Nella zona i cittadini hanno avvertito il terremoto con grande intensità come nei quartieri di come Malatia-Sebastia, Erebuni, Massiv. Secondo gli accertamenti in corso le pareti di molti appartamenti presenterebbero crepe. In tutta Yerevan la popolazione si è riversata in strada e si sono verificate molte scene di panico. Fino ad ora solo tre persone si sarebbero rivolte ai presidi sanitari e tutte nella zona di Erebuni, colpite da malori dovuti allo spavento e fisicamente solo con qualche graffio. Il ministero delle Situazioni di emergenza della Repubblica di Armenia specifica l'epicentro del terremoto registrato il 13 febbraio, 8 km a sud-est di Yerevan. Circa 2 km a nord del distretto amministrativo di Nubarashen. 

L'attività sismica post eventum sta svanendo. Sono state registrate circa 46 scosse di assestamento. Esortiamo la popolazione a rimanere all'aperto. Saranno fornite ulteriori informazioni. Al momento, il National Crisis Management Center ha ricevuto circa 1310 notifiche di diversi allarmi. Sono stati confermati altri due allarmi sui crolli! Via Yerjan Aivazovsky (9 metri quadrati dal muro di un edificio a un piano, 7 metri quadrati dal crollo del tetto) e Via Smbat Zoravar (2 metri quadrati dal muro dell'edificio).

Anche il Sistema di Sicurezza della Centrale Nucleare di Metsamor non ha registrato alcun allarme. 

Non ci sono stati problemi, in quanto la magnitudo del terremoto nell'area della centrale nucleare è stata due volte inferiore al livello consentito per l'allacciamento del sistema di sicurezza. La stazione continua a funzionare nella sua modalità normale con piena capacità consentita. 

ha affermato la portavoce del Ministero delle Situazioni di Emergenza.