Gli F-16 turchi sono in Azerbaijan a dirlo lo stesso Ilham Aliev

Il presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliev ha ammesso la presenza di aerei da combattimento F-16 turchi in Azerbaijan. Ha detto alla CNN che aerei da combattimento turchi erano stati portati in Azerbaijan per prendere parte a un'esercitazione militare. Ha insistito però sul fatto che essi si trovino "a terra" e non utilizzati.

Aliev ha menzionato le 10 esercitazioni militari congiunte azero-turche tenutesi lo scorso anno, a cui ha preso parte anche l'aviazione. Sorge la domanda sul perché i jet da combattimento presi per partecipare all'esercitazione rimangano tutt'ora sul suolo dell'Azerbaijan.

Negli ultimi giorni Baku aveva più volte negato la presenza di F-16 turchi in Azerbaijan. Il consigliere di Aliev, Hikmet Haji, avrebbe dunque cercato di eludere i sospetti fondati della comunità internazionale assicurando al giornale The Spectator che "non ci sono F-16 a terra o in aria". Dopo la pubblicazione di prove inconfutabili della presenza di F-16 nelle basi aeree azere da parte dei media americani, Aliev non ha avuto altra scelta che ammetterlo.

Il giornalista investigativo del New York Times Christiaan Triebert ha pubblicato una foto satellitare sulla sua pagina Twitter della base aerea militare di Ganja, dove al 3 ottobre mancano almeno due caccia turchi F-16. "Gli aerei da combattimento sono molto probabilmente operati dall'aeronautica militare turca in combinazione con l'aereo cargo CN-235", ha scritto Tribert. 

Un altro giornalista Christoph Koettl ne aveva individuato per la prima volta la presenza all'aeroporto di Ganja il 1 agosto 2020.