La Francia non si fa passare la Mosca sotto il naso e richiama l'Ambasciatore in Turchia

La Presidenza della Repubblica Francese ha denunciato come "inaccettabili' le frasi del presidente turco che ha insultato il suo omologo francese mettendone in dubbio "la salute mentale".

Le parole del presidente Erdogan sono inaccettabili - ha commentato l'Eliseo - l'offesa e la volgarità non sono un metodo. Esigiamo da Erdogan che cambi il corso della sua politica perché è pericolosa da tutti i punti di vista. Non entriamo in polemiche inutili e non accettiamo gli insulti.

Dopo aver annunciato il richiamo dell'ambasciatore "per consultazioni", la presidenza della Repubblica francese ha ribadito: 

la Francia a una settimana dalla decapitazione del prof. Samuel Paty da parte di un islamista a causa di una lezione sulla libertà d'espressione - nota fra l'altro l'assenza di messaggi di condoglianze e di sostegno del presidente turco". 

Il Presidente Macron ha fatto notare anche le "dichiarazioni molto offensive di questi ultimi giorni" da parte del presidente turco, "in particolare riguardo l'appello al boicottaggio dei prodotti francesi".

Ogni giorno aumentano i temi di politica internazionale che mettono in contrasto Parigi ad Ankara, tra questi tensioni della Turchia con la Grecia, ma anche quelle riguardo al confitto in Libia, senza dimenticare il riconoscimento dell'indipendenza dell'Artsakh.