L'Azerbaijan sta attaccando direttamente l'Armenia nella regione di Syunik. Che farà Putin?

Durante e dopo il colloquio tra i tre Ministri degli esteri di Armenia, Russia e Azerbaijan fuoco gli Azeri hanno continuato a bombardare in tutte le direzioni in attesa dell'entrata in vigore del cessate il fuoco chiesto per motivi umanitari. Sono entrati in azione i veivoli senza pilota di fabbricazione israeliana e turca.  Secondo Shushan Stepanyan, portavoce del Ministero della Difesa della Repubblica di Armenia

Il nemico sta astutamente cercando di cambiare la situazione nel più breve tempo possibile fino all'entrata in vigore del cessate il fuoco

e ha aggiunto che:  

Le unità dell'esercito di difesa dell'Artsakh sono pronte a fermare le intenzioni offensive del nemico.

negli ultimi minuti il Ministero della Difesa della Repubblica di Armenia ha fatto sapere che 

Il nemico ha portato un attacco ATS in direzione della comunità rurale di Yeritsvank in Artsakh, colpendo anche l'insediamento di Artsvanik nella zona di Kapan della regione di Syunik in Armenia. Non ci sono vittime.

Quale sarà l'atteggiamento di Vladimir Putin che ieri aveva assicurato totale appoggio all'Armenia se questa fosse stata colpita direttamente? Secondo le prerogative del CSTO a questo punto, infatti, la Federazione Russa dovrebbe intervenire direttamente a supportare l'Armenia, facendo venire in questo modo allo scoperto la Turchia in appoggio all'Azerbaijan. 

La tensione è nuovamente alle stelle. 

Le forze armate dell'Azerbaijan cercano di sfruttare i minuti rimanenti fino al cessate il fuoco, ma l'esercito armeno svolge i suoi compiti di sorveglianza. Come dichiarato dal rappresentante del Ministero della Difesa della Repubblica di Armenia Artsrun Hovhannisyan.

Le forze armate azere stanno cercando di utilizzare le ore rimanenti fino al cessate il fuoco, ma il nostro esercito sta svolgendo eroicamente i suoi compiti di combattimento, respingendo con successo tutti i tipi di attacchi

lo stesso Artsrun Hovhannisyan ha poi dichiarato ridicola la falsificazione azera di aver colpito la città Hadrut in Artsakh da Khojaly aggiungendo. 

È il risultato dell'immaginazione del presidente dell'Azerbaijan Ilham Aliev.