Il difensore Civico Arman Tatoyan denuncia odio armenofobo sui social network
Gli attacchi azeri contro la popolazione civile di Artsakh e Armenia con l'uso delle armi continuano parallelamente a un immenso volume di discorsi di odio contro l'etnia armena. Ad affermarlo è Arman Tatoyan, il Difensore civico della Repubblica d'Armenia, che ha rilasciato una dichiarazione a tale proposito:
- Appelli all'odio e alla violenza, comprese le uccisioni, vengono diffusi attraverso i mass media, in particolare dalle piattaforme dei social media, da fonti turche e azere.
Esiste un gran numero di pagine web e gruppi violenti che diffondono materiale video e testi che incitano all'odio e alla violenza, contenenti materiali che illustrano il trattamento crudele nei confronti di persone vive o atti di vilipendio su cadaveri, uccisioni o distruzione. Esiste anche un numero significativo di profili falsi profili con nomi e cognomi armeni falsi, che inviano minacce e messaggi intimidatori agli effettivi utenti armeni.
- Tutti i suddetti materiali vengono diffusi tramite Facebook, Twitter e altri social network.
- Tutto ciò è stato confermato dalle prove raccolte nell'ambito del monitoraggio indipendente eseguito dall'ufficio del Difensore dei diritti umani dell'Armenia. Ciò include principalmente prove oggettive, come fotografie, screenshot delle pagine dei social network e materiali video. Il materiale è in varie lingue.
- Con la presente sottolineo che l'odio contro l'etnia armena ha radici profonde e gode del sostegno statale dell'Azerbaijan. Dal primo giorno degli attacchi militari, la diffusione dell'odio, le incitazioni al trattamento crudele e uccisioni sono diventate più coordinate, culminando in volumi eccessivamente pericolosi.
- Invito fermamente la comunità internazionale a richiamare l'attenzione su questa circostanza estremamente pericolosa. È necessario adottare misure urgenti ed efficaci per fermare e prevenire questo spaventoso fenomeno. È accompagnato dalla violazione dei requisiti internazionali ed è una vera minaccia per la sicurezza delle informazioni e la pace in tutta la regione.
- Chiedo ai genitori di essere eccezionalmente cauti riguardo all'uso dei social network e, in caso di minori, di escludere il loro accesso ai social network. Invito i bambini a stare lontani dall'accesso e dal seguire pagine sconosciute e in ogni circostanza evitano di aprire e leggere messaggi da pagine di social network sconosciute.
- Tutte le prove sugli incidenti pericolosi raccolte tramite screenshot verranno inviate ai partner internazionali e alle ambasciate in formati appropriati.
- L'ufficio del Difensore dei diritti umani continua a lavorare in regime di lavoro di emergenza 24 ore su 24.
- È assicurata una stretta collaborazione con il difensore dei diritti umani dell'Artsakh.
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