In questi giorni c'è davvero spazio per tutti in Armenia, e tutti condannano l'aggressione azera in Artsakh. Su questa scia anche il Consiglio centrale del Partito socialdemocratico Hunchakian, antico e nobile partito politico armeno condanna fermamente l'offensiva azera contro l'Artsakh. Սոցիալ դեմոկրատ Հնչակյան կուսակցություն questo il nome completo partito fu fondato nel 1887 da un gruppo di studenti armeni a Ginevra, con l'obiettivo dichiarato dell'indipendenza dell'Armenia. Hentchak è il più antico partito armeno ed il primo partito socialista dell'Impero ottomano. Il Comunicato del Partito socialdemocratico Hunchakian così recita:
Da domenica 27 settembre, l'esercito dell'Azerbaijan ha iniziato a compiere azioni militari sul confine con Artsakh.
Il Comitato Centrale SDHK condanna gli attacchi dell'Azerbaijan contro Artsakh. È ovvio che questo atto nemico dell'amministrazione governativa Aliyev è pienamente pianificato e realizzata in accordo con la Turchia ed è in linea con i programmi volumetrici del presidente della Turchia Rechap Tayip Erdogan. Pertanto, tutte azioni di questa guerra e le sue conseguenze sono in tutta la guerra e le sue conseguenze sono responsabili di Atrpeichan e Turchia.
Il Partito Socialdemocratico Hinchakian rivela il suo pieno e incondizionato sostegno all'armeno, Artsakh e all'esercito coraggioso armeno. Allo stesso tempo, dando tutta la sua capacità alla protezione della terra.
In questo momento, facciamo appello alla famiglia internazionale e agli Stati membri del gruppo Minsk per adottare misure per sospendere immediatamente le azioni militari. Allo stesso tempo, incoraggiamo le richieste di moderazione e condanniamo le azioni dell'Azerbaijan, e della Turchia suo alleato. [...]
Gloria al popolo armeno, gloria all'esercito armeno.
Onore alla memoria dei soldati uccisi morti.
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