Le "Ave Marie" del Medico - Un tributo al lavoro dei medici in epoca covid-19

Pubblico oggi una breve poesia di una medico il dott. Luigi Centanni, che ho ritrovata in un libro appartenuto a mio nonno, che fu medico, scienziato e medico militare e si chiamava Carmine Antonio Vox. Considero questi versi  un doveroso tributo a tutti i medici e al personale sanitario in un grave momento.

Ave Maria! rintocchi brevi e lenti
invitano i fedeli alla preghiera,
rammentano che ormai cade la sera
premio e riposo per le umane genti;

ma un uom s'aggira ancor tra i sofferenti,
un uom che non ammaina la bandiera, 
per lui ai non annotta e mai non assera
dovere è il primo dei comandamenti.

Tardi giunge alla cena riscaldata 
col petto ansante e con lo stanco ciglio
poi s'accascia sfinito sul giaciglio;

ma ad alta notte ancora una chiamata!
Ei borbotta, borbotta e pur s'avvia 
e ascolta all'alba l'altra AVE MARIA.