Etichette

Mostra di più

Schirru-Ghazaryan nuove frontiere per la didattica della linguistica tra Italia e Armenia


Giovedì 5 ottobre, presso la Cattedra di Filologia Romanza dell’Università Statale di Yerevan, si è tenuto un seminario sulla Dialettologia e Linguistica italiana, presentato dal Prof. Giancarlo Schirru - ordinario di Glottologia e Linguistica presso il Dipartimento di Asia, Africa e Mediterraneo dell’Università degli Studi di Napoli «L’Orientale». Il Prof. Schirru ha visitato la Sezione di Lingua e Letteratura italiana dell’Università Statale di Yerevan su invito del Prof. Grigor Ghazaryan.
“L’idea di organizzare questo evento si è formata grazie a una serie di scambi con il mio caro collega e amico Giancarlo Schirru e insieme abbiamo deciso tutto nella nostra conversazione elettronica – un fatto che, tra l’altro, simbolicamente richiama il tema della XVIII edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo “L’italiano e la rete, le reti per l’italiano” – ha detto l’organizzatore dell’evento Prof. Ghazaryan.
La discussione intorno al tema degli studi dialettologici in Italia è iniziata con la valorizzazione del patrimonio di Graziadio Isaia Ascoli che a buon diritto può essere considerato fondatore della Dialettologia italiana ed essa è stata ripresa anche attraverso riferimenti anche ai lavori del più noto linguista armeno, Hrachya Ajarian. Nelle sue ricerche e pubblicazioni Schirru ha mostrato un particolare interesse verso la lingua armena, i dialetti armeni e anche verso il Grabar (l’antico armeno). Nella lezione tenuta a Yerevan, Schirru si è soffermato, inoltre, sulle principali riviste scientifiche che raccolgono le pubblicazioni più importanti in questo campo, ed ha mostrato i principali strumenti reperibili online che possono essere utilizzati in ulteriori ricerche dialettologiche. 
Al termine dell’incontro i partecipanti, tra cui studenti e docenti della Cattedra di Filologia romanza dell’Università Statale di Yerevan, hanno ringraziato il professore ospite per la sua presenza, ed hanno espresso l'auspicio di nuove possibilità incontro e collaborazione, scientifica e didattica, tra l’Università Statale di Yerevan e l’Università degli Studi di Napoli «L’Orientale».

Commenti