Inaugurato il Centro per la valorizzazione del Patrimonio Culturale
Inaugurazione del Centro Regionale per la
valorizzazione del Patrimonio Culturale italo-armeno
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Si tratta di un centro Italo Armeno che nasce a carattere regionale.
Alla conferenza di presentazione e inaugurazione del Centro erano presenti il ministro degli Esteri italiano Enzo Moavero Milanesi e il Ministro della cultura della Repubblica di Armenia Lilith Makunts che hanno tenuto due discorsi nei quali hanno evidenziato i rapporti culturali plurimillenari fra i due stati, le principali città, le realtà nell'imprenditoria culturale e le iniziative in corso.
L'Ambasciata d'Italia a Yerevan, nella persona di S.E. l'Ambasciatore Vincenzo Del Monaco, è stata principale promotrice dell'evento, congiuntamente all'Ambasciata della Repubblica d'Armena in Italia. Grazie alle buone pratiche di cooperazione sono stati superati gli innumerevoli impedimenti di ordine burocratico e organizzativo.
All'evento era presente anche la prof.ssa Anna Sirinian del Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell'Università di Bologna, che insieme ad alcune istituzioni armene in Italia, tra cui il Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena di Venezia, hanno collaborato, seppur in modo silente, all'apertura del Centro.
Nella sala centrale al nono piano della Galleria nazionale d'Armenia dove si è svolto l'evento, si trovava una statua in bronzo di Michelangelo, raffigurante una Madonna con bambino la cui presenza è stata a lungo poco nota al grande pubblico della Galleria.
Il Centro Studi Hrand Nazariantz nella persona del suo attuale presidente prof. Carlo Coppola ha promesso attiva collaborazione al neonato centro italo-armeno e presto farà pervenire alla biblioteca in esso presente le proprie pubblicazioni realizzate dall'Istituzione barese.
L'evento è stato, inoltre, seguito da copiosa stampa italiana in particolare dal servizio pubblico radiotelevisivo dalla RAI per cui abbiamo potuto salutare l'apprezzatissima dott.ssa Mariolina Sattanino, Responsabile RAI Quirinale.
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