Nominata in Armenia la prima donna Sindaco
Per la prima volta nella sua storia la Repubblica d'Armenia del 1991 ha una donna Sindaco. Il suo nome è Diana Gasparyan ed è stata nominata a capo della città di Echmiadzin, quarta città dell'Armenia, al posto di Karen Grigoryan, figlio di Manvel Grigoryan, parlamentare recentemente travolto da uno scandalo epocale per appropriazione indebita ai danni dell'Esercito armeno.
Il nuovo sindaco è nata ad Echmiadzin. Nel 2011, si è laureata alla Yerevan State University, Facoltà di Giurisprudenza. Ha lavorato nel tribunale penale di Erevan nel 2008-2009 e nella Corte d'appello penale nel periodo 2009-2012. Dal 2016 al 2018 Diana Gasparyan ha diretto il Dipartimento per i Diritti Umani presso il Ministero della Giustizia della Repubblica di Armenia.
All'inizio del suo mandato, il Sindaco nominato si è recata in udienza particolare da Sua Santità Karekin II, Patriarca Supremo e Catholicos di tutti gli Armeni, presso la Santa Sede di Etchmiadzin. Imponendole le mani sul capo in segno di Benedizione di Sua Santità Karekin II, ha espresso i suoi migliori auguri per l'incarico affidatole esprimendo il suo sostegno per l'ulteriore consolidamento dei legami tra la Santa sede e il governo della città attraverso nuovi sforzi congiunti. Infatti, nel corso dell'udienza, il Catholicos e la signora Gasparyan hanno discusso anche dei possibili progetti da intraprendere per a beneficio del miglioramento della qualità della vita nella città.
Il Centro Studi 'Hrand Nazariantz' di Bari plaude alla scelta innovativa che conferma la volontà di ulteriore modernizzazione dello stato e, congratulandosi con la signora Diana Gasparyan, Le augura di intraprendere con coraggio e determinazione il prestigioso incarico affidatole al servizio della Patria.
Sua Santità Karekin II con il sindaco Diana Gasparyan |
All'inizio del suo mandato, il Sindaco nominato si è recata in udienza particolare da Sua Santità Karekin II, Patriarca Supremo e Catholicos di tutti gli Armeni, presso la Santa Sede di Etchmiadzin. Imponendole le mani sul capo in segno di Benedizione di Sua Santità Karekin II, ha espresso i suoi migliori auguri per l'incarico affidatole esprimendo il suo sostegno per l'ulteriore consolidamento dei legami tra la Santa sede e il governo della città attraverso nuovi sforzi congiunti. Infatti, nel corso dell'udienza, il Catholicos e la signora Gasparyan hanno discusso anche dei possibili progetti da intraprendere per a beneficio del miglioramento della qualità della vita nella città.
Il Centro Studi 'Hrand Nazariantz' di Bari plaude alla scelta innovativa che conferma la volontà di ulteriore modernizzazione dello stato e, congratulandosi con la signora Diana Gasparyan, Le augura di intraprendere con coraggio e determinazione il prestigioso incarico affidatole al servizio della Patria.
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