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Una lettera di Hrand Nazariantz a Umberto Zanotti Bianco



Ilustrissimo Signore, 
ho ricevuto la sua del 10 corr[ente mese] e devo ringraziarla sentitamente per le mobili espressioni che ha usate verso il mio disgraziato paese.
I manoscritti dell'opuscolo già convenuto sono pronti e saranno da me mandati appena avrò dall'editore la lettera di conferma su tutte le condizioni che accennai anche a Lei nell'ultima mia.
Il lavoro rappresenta tutto il martirio del popolo armeno dalle origini sino a noi, in tutti i suoi particolari di carneficine, di rivolte, di atti diplomatici, di riflessioni per giungere alla soluzione di un[a] sì cruenta tragedia. In ultimo saprà dirmi se l'avrà gradito.
Per il lavoro che Ella prepara sarò lieto di fornirle quell'aiuto e consiglio che desidera. L'indirizzo mio a Bari e N. 9 via Beatillo, I piano. Se non potrà recarsi qui a Bari, mandavi pure i manoscritti ed io saprò darvi il parere appena li avrò letti.
Le sarò grato se dirà di aver ricevuta la presente e se mi parteciperà il giorno della Sua venuta a Bari, qualora decida di venire per incontrarci e intenderci meglio su tutto.
Con distinti saluti

Hrand Nazariantz

Bari 22 oct 1915
Fermo Posta


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