Il nostro 28 maggio 2017
28 Maggio 1918 - Festa della Prima Repubblica di Armenia |
Oggi giorno solenne per il popolo armeno. Si festeggia la fondazione della Prima Repubblica di Armenia nel 1918 al termine della Prima Guerra Mondiale dopo la vittoriosa battaglia di Sardarapat comandata da un manipolo di valorosi volontari armeni con a capo Tovmas Nazarbekyan, Movses Silikyan, Drastamat Kanayan, Garegin Njdeh, Krikor Amirian, Christophor Araratov, Daniel Pirumyan.
Secondo l'antico calendario armeno il 27 maggio si ricorda il sacrifico di San Vartan Mamikonian e compagni nel 451 nell'impari battaglia di Avarayr contro l'esercito persiano. Il santo guerriero si batté con tutte le forze e con il sacrificio della vita propria e di quella dei suoi compagni riconsegnò la libertà di culto al popolo armeno.
i partecipanti all'incontro ecumenico "Chi si ricorda del Genocidio Armeno?" |
L'evento più importante per gli Armeni di Puglia di questo fine settimana è stato di ritrovare fratelli armeni non conosciuti ma comunque ritrovati, perché gli Armeni di tutto il mondo, quando si rincontrano si abbracciano anche se non si conosco e sono comunque fratelli perché figli della stessa Grande Madre, Hayastan! Siamo la prova vivente che i Genocidi non riescono bene. Dalle epoche più antiche tutti i nemici hanno cercato di annientare il popolo armeno, ma esso è sempre risorto dalle sue ceneri, dimostrando una reattività straordinaria nei confronti delle vicende storiche.
L'incontro sul #genocidioarmeno dal titolo "Chi si ricorda del Genocidio Armeno" è stata l'occasione propizia per questo incontro organizzato dal Centro Ecumenico Oikos, nella squisita persona di Rossella Schirone, presso la Chiesa San Biagio di Galatina. Vi hanno partecipato don Pietro Mele, direttore dell'ufficio Ecumenico dell'Arcidiocesi di Otranto, papas Yannis Giannoccolo, parroco della Chiesa Greco-Ortodossa di San Nicola di Brindisi. Hanno preso la parola Rupen Timurian, decano della comunità armena di Bari, Kegham J Boloyan del Centro Studi e Ricerche di Orientalistica, Carlo Coppola e Cosma Cafueri del Centro Studi Hrand Nazariantz.
Abbiamo quindi conosciuto con molto piacere la famiglia di Lilit e Edgar Harutyunyan con i loro figli, grazie per la loro partecipazione.
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