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La morte di padre Jacques Hamel

Il personale pensiero di Carlo Coppola, segretario del Centro Studi Hrand Nazariantz sui terribili fatti di Rouen. Si tratta, lo ribadiamo di una considerazione che giunge alla luce della tolleranza e del dialogo che Hrand Nazariantz sempre predicò nella sua attività di scrittore, e giornalista e che pagò sempre fino alla morte solo, vecchio e malato.


Un povero vecchio prete crocefisso mentre officia la Santa Messa per pochi fedeli. La Francia gaudente, laicista, e non cattolica si inchini dinnanzi a padre Jacques Hamel, 86 anni, parroco, un uomo testimone non solo di una fede soltanto ma della libertà di credere, del diritto, della speranza, dei valori di tutti noi. 


Adesso sì che sono davvero a Lutto, davvero arrabbiato, ma non cederò alla furia delle bestie, perché mi sento privato della mia libertà. 
Adesso potrei 
1) Non bestemmierò Allah perché io non bestemmio il mio Dio o quello degli altri,
2) Non allontanerò da me tutti coloro che credono nell'Islam
3) Non profanerò il Corano perché è un Libro in cui altri credono
4) Non vandalizzerò, neppure col pensiero, una Moschea 
5) Non mi vendicherò, con mano violenta, coloro sgozzano in Chiesa un povero anziano curato di campagna, niente affatto paragonabile don Abbondio dei Promessi Sposi

Anzi è proprio quel nome di "don Abbondio" che mi fa pensare, che mi impone di riflettere sui valori della mia cultura, manzoniani perché cristiani e laici insieme, figli del progresso e delle conquiste. 

Allo stesso modo anche il titolo di "vecchio prete" lo stesso dato dal Foscolo al Parini dei Sepolcri, mi riporta la mente alla difesa delle convinzioni civili. 
Io non sono una bestia come loro ovvero ISIS (Daesh) 
Io ho dei valori umani loro non ne hanno (le loro convinzioni sono bestiali perché criminali).

I miei valori sono: cristiani, ecumenici, improntati all'Amore Fraterno, nelle sue più varie declinazioni!

Le mie convinzioni me le ha insegnate la mia cultura:
1) laica perché cristianamente laica,
2) umana perché fondata su radici cristiane e laiche,
corroborate dalla Rivoluzione Francese, dal sangue dei martiri di tutti coloro che liberamente hanno pensato che in ogni tempo.
Le mie ragioni vengono dall'aver imparato da secoli a tollerare, capire, approfondire, conoscere e studiare, le differenze, le affinità e le ragioni degli altri. Altri si rifiutano di farlo. Questi altri sono intolleranti, non si può parlare e neppure pensare qualcosa di diverso da quello che pensano loro, e allora costoro sono bestie, e non mi trascineranno nella loro bestialità! 

Tolleranza non significa che non difenderò con tutto il cuore e con tutta l'anima la mia cultura, la mia religione, la mia patria, i miei valori. 
Io sto a casa mia e consento che altri vengano in casa mia ma non permetterò che mi impongano la loro barbarie. 
Contro questa barbarie io scendo in campo. Nella Francia laicista Jacques Hamel, 86 anni, un vecchio prete è morto da Testimone non solo di Cristo ma anche della vera Laicità dello Stato e ha versato il suo sangue per Cristo ma anche per il Gallicanesimo. Santo Subito e Legion d'Onore!

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