Ritrovata una Lettera di Maddalena De Cosmis a Diran Timurian (senior)
È stata ritrovata nei giorni scorsi a Bari, all'interno dell'archivio personale di Rupen Timurian una lettera inviata da Maddalena de Cosmis, moglie del poeta Hrand Nazariantz a suo padre Diran. La lettera è inviata da Bari il "15 maggio 1963".
In questa lettera la De Cosmis che si firma "vedova Nazarian", si proclama "unica e legittima erede di Hrand Nazariantz" dichiara la propria volontà di donare carte e materiali del marito al "Comitato Armeno per l'Italia", secondo la volontà del defunto.
La De Cosmis ribadisce, di essersi unita in matrimonio con "rito armeno a Costantinopoli nel 1913" "e ancora con rito Cristiano [vuol dire Cattolico] a Bari, subito dopo".
I termini mostrano il carattere di non ostentazione e di profondo rispetto per la memoria di Hrand Nazariantz considerata "buona e cara". Nazariantz viene definito "Poeta e storico del popolo armeno esule e disperso". E aggiunge: "mi raccomandata sempre che solo la memoria e il rispetto delle secolari tradizioni armene potevano tramandare ai posteri il ricordo di lotte, sacrifici, rinunce per tenere unito lo spirito di un popolo duramente provato".
Risulta interessante individuare come Maddalena De Cosmis non citi mai il marito come Hrand Nazariantz, ma sempre come "Hrand Nazarian", come a voler fare intender che il "ts" o "tz" finale del cognome fosse un vezzo, quasi uno pseudonimo. Infine è giusto rilevare che la lettera - come si potrà vedere dal documento posto in immagine - non è firmata.
Non dubitiamo, però, della sua autenticità, per due fattori, la gelosa custodia del documento da parte della famiglia Timurian per più di 50 anni e lo stile della lettera che corrisponde al carattere delle sua autrice e l'indirizzo di di abitazione della stessa mittente.
Ricordiamo, infine, che Maddalena De Cosmis era nata a Casamassima il 20 gennaio 1881, da Leonardo Decosmis e Palma Madia e morì a Bari ai primi di gennaio del 1971.
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