Etichette

Mostra di più

Ambasciatrice armena in Italia incontra la Comunità di Bari



Nel pomeriggio di ieri alle 17.30, al termine della visita al Castello Normanno Svevo, S. E. Victoria Bagdassarian ha onorato della Sua presenza la Comunità Armena di Bari. 
L'Ambasciatrice ha raggiunto la comunità Barese presso la sede congiunta del "Centro Studi e Ricerche di Orientalista - Centro Studi Hrand Nazariantz", due associazioni che, pur collaborando attivamente e fraternamente da anni, hanno trovato nelle scorse settimane un'intesa per la nascita di un nuovo soggetto associativo per il futuro. Nascerà nei prossimi mesi la "Associazione Armeni Apulia".
Dopo i saluti di Kegham BoloyanRupen TimurianDario Rupen TimurianCosma Cafueri e Carlo Coppola, l'Ambasciatrice ha pronunciato un appassionato discorso di ringraziamento per le attività che la comunità barese svolge da anni, riconoscendo in Bari e nella Puglia un pilastro della diaspora italiana non solo nell'antichità, ma anche nella modernità e certamente nella contemporaneità. 


Dopo un momento di commozione personale, sostenuta dal calore dei presenti, che hanno avuto modo di apprezzarne le qualità umane e professionali - esibite durante l'evento - nella seconda parte della Sua prolusione, S.E. Bagdassarian e ha esposto ai presenti le linee guida della politica estera e interna del Governo Armeno presieduto dal Varchapet Nikol Pashinyan Erano presenti anche esponenti della comunità rumena, nella persona di dott.ssa Simona Dobrescu, e italiana di Smirne scampata all'incendio del 1922, rappresentata dall'avv. Paolo Scagliarini e consorte.

Sorpresa di particolare interesse è consistita nell'annuncio della concessione al prof. Carlo Coppola della Cittadinanza della Repubblica d'Armenia con Decreto del Presidente della Repubblica d'Armenia Armen Sarkissian datato il 3 settembre.
Al termine dell'incontro l'Ambasciatrice ha tagliato la torta recante l'immagine delle due bandiere incrociate - Italiana e Armena - e la scritta "Benvenuta Ambasciatrice". 
Sua Eccellenza si è - quindi - concessa a fotografie e domande. Per ciascuno dei presenti ha trovato un sorriso, una parola affettuosa, una risposta a qualche istanza. Ove ciò non è stato possibile a causa della fittissima agenda, ha garantito il proprio interessamento a stretto giro.
Con uguale affetto è stato accolto il Console Aghvan Ayvazyan, che ha conversato perfettamente con tutti in lingua italiana. Anche coloro che non avevano avuto modo, in precedenza, di conoscere le qualità umane e professionali dell'Ambasciatrice e del Console, ne sono rimasti piacevolmente affascinati. La Comunità barese spera di ritrovare presto l'Ambasciatrice che si è mostrata assai interessata allo sviluppo delle relazioni tra Comunità Armena barese e istituzioni.

(fotografie a cura di Daniela Ciriello)

Commenti