Italiano di Nascita e Armeno di adozione. Carlo Coppola è stato insignito della Medaglia di Gratitudine per i suoi studi armeni

Un articolo in Armeno sulla premiazione del prof. Carlo Coppola di alcuni giorni fa.

Il Centro Studi Hrand Nazariantz di Bari ringrazia la rivista https://www.armtimes.com/ per l'attenzione riservata a questo evento.

Carlo Coppola, professore italiano e Presidente del Centro Studi "Hrand Nazariantz", è stato insignito della Medaglia della Gratitudine dall'Ambasciatore d'Armenia in Italia Tsovinar Hambardzumyan e a nome del Presidente della Repubblica d'Armenia, Vahagn Khachaturyan.

Secondo "Armenpress", si è svolto un incontro al quale hanno partecipato il vicesindaco della città di Bari in Italia, rappresentanti del comune, l'ambasciatore della Repubblica d'Armenia, rappresentanti della comunità armena, ciò rappresenta l'occasione per rafforzare ulteriormente le relazioni tra l'Armenia e il città di Bari. Nella cerimonia tenutasi al termine dell'incontro, l'Ambasciatore Hambardzumyan ha sottolineato la forza del legame tra l'Armenia e la città di Bari.

"Questa città mi è entrata nel cuore e volevo trascorrere qui le mie vacanze. È un grande onore per me conferire questa Medaglia di Ringraziamento a nome del Presidente della Repubblica a Carlo Coppola, "italiano di nascita e armeno di adozione". È una persona che ha saputo comprendere profondamente l'essenza del nostro popolo e che è rimasta affascinata dai sogni del poeta armeno Hrand Nazariantz, che fondò il villaggio di Nor Arax proprio qui a Bari insieme ad altri rifugiati. Coppola è uno storico che ha sempre saputo affrontare con professionalità e sensibilità anche gli aspetti più dolorosi, come il genocidio e la pulizia etnica da parte dell'Azerbaigian", ha affermato l'ambasciatore.

Coppola ha considerato un grande onore ricevere una medaglia a nome del Presidente della Repubblica d'Armenia. Ha ringraziato il Presidente della Repubblica d'Armenia per avergli conferito la medaglia, l'Ambasciatore della RA in Italia Tsovinar Hambardzumyan, che ha presentato il suo nome.

"Come molti sanno, l'opera del poeta armeno Hrand Nazariantz ha instillato in me l'amore per questo popolo. Questo amore è stato coltivato da uno dei suoi più nobili eredi spirituali, Ruben Timurian, e infine da mia moglie Tamar (armena di Yerevan) e dai miei figli Nicola e Armen", ha detto.